STORIA DI ROMA - LIBRI 35-36

Roma è ancora impegnata militarmente su più fronti: a occidente in Spagna e in Gallia, a oriente in Grecia e in Macedonia contro l'ambizioso Antioco che tenta di sottrarre a Roma le province elleniche. Al fianco del re siriano c'è l'antico, più temibile nemico dell'Urbe: Annibale, deciso più che mai a dare sfogo al suo indomabile odio per la città degli Scipioni. Inutili si rivelano le attività diplomatiche: ancora una volta saranno le armi a decidere le sorti del Mediterraneo. E ancora una volta, dopo lunghi combattimenti per terra e per mare, sarà Publio Cornelio Scipione a celebrare.